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Euroleague: Haynes non basta, il Maccabi espugna il PalaSerradimigni

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marquez haynes, sassari Con le assenze di Logan e Petway la Dinamo riesce comunque a sfiorare la vittoria, l’ultimo tiro di Alexander viene  rifiutato dal ferro e permette al Maccabi di espugnare al PalaSerradimigni

La Dinamo non riesce a trovare la prima vittoria stagionale in Eurolega, il Maccabi, guidato da Mbakwe nel finale di gara in difesa, trova la vittoria comandando dall’inizio alla fine, seppur l’utltimo minuto, tutto di marca Sassarese, faccia sognare i tifosi biancoblu, che però vedono materializzarsi nell’errore di Alexander, la nuova delusione in Europa, inutili i 26 punti Haynes.

La cronaca:
Sassari deve fare a meno di Logan che ha anche saltato l’ultimo allenamento e alla lista degli infortunati, si aggiunge all’ultimo istante Petway, che inizia il riscaldamento, ma accusa un dolore al ginocchio ed è costretto a rinunciare alla gara, non partecipando poi nemmeno alla presentazione della squadra.
Il Maccabi, con Farmar e Smith ai box, parte con Landesberg in quintetto e il giovane passaportato Israeliano risponde nel migliore dei modi; piovono triple nel canestro dei padroni di casa, che parte con un 0-7 che fa male soprattutto dal punto di vista mentale, perché gli uomini di coach Calvani sembrano privi di idee in attacco e c’è bisogno di una scossa per iniziare da subito una rimonta.
Varnado prova ad essere un fattore nel pitturato, offrendosi come soluzione offensiva anche dalla media distanza, ma mancano i punti degli altri giocatori, mentre il Maccabi continua a martellare con delle ottime percentuali dalla lunga distanza, punendo sistematicamente con i ribaltamenti di lato, tutti i raddoppi della difesa Sassarese.
Mancano alternative in attacco per i Campioni d’Italia, che provano con la pazienza ad aprire la difesa Israeliana, che regge bene sull’uno contro uno ad inizio dei 24″, ma cede contro alcuni isolamenti che permettono alla Dinamo di rimanere in partita con sempre Varnado protagonista, con il punteggio che al termine dei primi 20’ si chiude sul 33-40.

Cronici i problemi di costruzione di gioco per Sassari anche all’inizio della ripresa, l’assenza di Logan toglie imprevedibilità all’attacco della Dinamo, che si ritrova spesso in isolamento  con Eyenga, produttivo, ma unica risorsa per rispondere ad un Maccabi molto ordinato dall’altra parte del campo e davvero preciso dai 6.75 con gli uomini di Calvani, perennemente puniti  sui raddoppi con un uomo libero sul lato opposto della costruzione di gioco.
Il copione prosegue per tutta la frazione con Sassari che soffre anche nel pitturato nonostante Alexander e Varnado contemporaneamente sul parquet (vedi stoppata di Mbakwe a Varnado), le correzioni in difesa di Calvani in chiusura di quarto però permettono al Banco di tenersi in partita e il gioco da 3 punti di Haynes vale il -5 che chiude il terzo periodo sul 52 57.
La partita diventa sempre più fisica, con Mbakwe dominante nei confronti di Varnado, tanto da cancellarlo impedendo un contropiede della Dinamo; sulla stessa azione il centro biancoblu rimane a terra mentre il gioco prosegue, il n°32 lascerà il parquet dopo diversi minuti, facendo temere un brutto infortunio, salvo poi raggiungere la panchina cluadicante ma senza gravi conseguenze. E’ la scintilla che fa accendere il PalaSerradimigni che prova a spingere i suoi, con Alexander protagonista, prima che nella bolgia dell’impianto Sassarese Ofoegbu riporti con la tripla a +6 il Maccabi a 3’ dalla fine.
Sassari soffre a rimbalzo, concedendo anche 3 rimbalzi di seguito all’attacco ospite, con Mbakwe dall’altra parte del campo, impressionante per il timing sulle stoppate, prima di commettere il quinto fallo a 1’30” dalla fine.
Haynes ricuce sino al -3, ma fanno discutere i fischi arbitrali, che per lungo tempo hanno permesso contatti piuttosto duri, per poi tendere ad una rigidità esagerata, che non consente il gioco sul campo. Il Maccabi in ogni caso nonostante 3 uomini a 5 falli, non trema dalla lunetta e continua a comandare, seppur con solo 2 lunghezze di margine.
Inizia l’ultimo minuto, con Sassari che riesce a trovare l’ultimo possesso che può portare alla parità o alla vittoria, la penetrazione di Haynes è cancellata  dalla difesa Israeliana e la tripla di Alexander che può regalare la prima vittoria alla Dinamo, non trova il fondo della retina e chiude la gara sul 74-76 in favore degli ospiti.

Dinamo Sassari – Haynes 26, Petway, Formenti, Pellegrino, Devecchi, Alexander 10, D’Ercole 2, Marconato, Sacchetti 2, Stipcevic 2, Eyenga 13, Varnado 19. All. Marco Calvani.

Maccabi Tel Aviv – Farmar, Smith, Bender 3, Randle 8, Segev, Pnini 16, Ohayon 3, Landesberg 19, Ofoegbu 3, Rochestie 14, Mbakwe 8, Onuaku 2. All. Zan Tabak.