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Cantù, Sacripanti commenta il passaggio agli ottavi di Eurocup: “Una grande soddisfazione”

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Pino Sacripanti

Coach Stefano Sacripanti commenta la vittoria della sua FoxTown contro il PAOK: “Parto da una cosa brutta che poi è diventata bella. Quando siamo stati eliminati dalle Final 8 di Coppa Italia ci siamo ripromessi di passare il turno in Coppa e lo abbiamo fatto. Questo non significa che il vulnus della Coppa Italia sia sanato, ma abbiamo comunque raggiunto un risultato che a Cantù non arrivava da qualche anno. Negli ultimi minuti, con Salonicco che non mollava mai, mi è passata davanti agli occhi tutta la fatica fatta in questa annata difficile con una squadra che aveva bisogno di lavorare tanto in palestra e che invece continuava a viaggiare. Sono convinto che meritassimo questa qualificazione anche per la sconfitta di Salonicco arrivata solo per degli errori ai liberi nel finale”.

“Credo – ha aggiunto l’allenatore canturino – che il passaggio del turno sia stato ottenuto negli ultimi minuti a Mosca quando da -24 siamo arrivati fino a -13 non mollando mai contro una squadra che non regalava niente. Quella differenza ci ha permesso di essere in corsa oggi. Poi è vero che il Khmiki, che è una formazione di un’altra categoria in questo girone, è stato sportivo fino in fondo vincendo di 14 punti a Limoges”.

“La vittoria di oggi – ha concluso coach Sacripanti – ci regala ancora maggiore soddisfazione perché eravamo senza Feldeine, con Gentile alla seconda partita dopo il rientro e Buva non nelle migliori condizioni. Io non credo che il problema dei primi minuti fosse l’ansia, ma un po’ di stanchezza. Faticavamo a tenere gli 1 c 1 e soffrivamo la loro aggressività. Non riuscivamo a essere brillanti e svelti e siamo andati all’intervallo sotto di 5. Nel secondo tempo siamo partiti con più ferocia difensiva, abbiamo cambiato scelta sui pick and roll facendo step- out con i lunghi e anticipando le sponde vicino al pallone. Credo che questa sia stata la mossa decisiva perché ha aumentato la nostra aggressività”.