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Trieste:e’ gioia al supplementare

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La Pall.Ts 2004 espugna il pala Ruggi al termine di una partita vibrante anche se dai contenuti tecnici non eccelsi.

Tutto il match corre sul filo dell’ equilibrio senza che nessuna delle 2 squadre dia mai l’impressione di avere in mano l’inerzia del match.

Primo quarto di marca romagnola grazie ad uno Young ispirato,ma Trieste grazie alle sportellate di Diliegro ed alla vena di Ruzzier e Mastrangelo,tiene botta,ed impatta sul 20 pari.

 

Trieste prova ad allungare nel secondo quarto,ma riesce a racimolare un vantaggio esiguo all’intervallo lungo:39 a 42 per gli uomini di Dalmasson.

La musica cambia nel terza frazione di gioco,in cui Imola sembra in grado portare l’inerzia dalla propria parte:Young,Niles,Dordei a suon di triple capovolgono il risultato fino a portarlo sul 60 a 52,ma Ruzzier e la sorpresissima Fossati riportano in parita’ Trieste proprio all’ultmo intervallo.

Ultimo quarto:Trieste timidamente comanda,ma con vantaggi che non superano mai i 3 punti.Imola spreca quasi del tutto un antisportivo dato ad Hoover,ma Young, dopo un in and out di Carra, porta i suoi avanti di 2 a 30 secondi dalla sirena.Hoover replica dalla lunetta,Poletti punisce la difesa di Trieste a 13 secondi dalla fine,ma e’ ancoa Hoover a segnare il canestro dell’overtime.

Overtime che vede il risveglio di un indecifrabile Harris che con una tripla,subito replicata da Hoover,porta Trieste sul piu’ sette.Ma Niles non ci sta e avvicina Imola sul -3.Ma sara’ Ruzzier, freddo dalla lunetta,a regalare la vittoria a Dalmasson,tra la gioia del manipolo di aficionados giunti dalle terre giuliane.

In sede di presentazione si era detto che Imola era piu’ consistente e profonda sottocanestro ma con una panchina piu’ corta a dispetto di un quintetto che sembrava piu’ forte che non quello di Trieste.

E le cifre di oggi parrebbero confermare tali premesse:Imola vince al lotta sotto i tabelloni ma mette 6 uomini a referto conto gli 8 di Trieste.Come la partita,sempre sul filo dell’equilbrio,anche le cifre sono molto simili tra le 2 squadre,rimbalzi a parte.Ad una minima prevalenza imolese in molte voci si contrappone,pero’, la grande differenza tra la produttivita’ della panchine:16 punti per gli uomini di Esposito,ben 42 quelli messi a segno dai panchinari di Trieste.Evidentemente quella mezza dozzina di carambole acchiappate in piu rispetto a Trieste non  e’ bastata ad Imola per portare a casa i 2 punti.

Tra i singoli nella squadra di casa si distinguono senz’altro i 2 stranieri Young e Niles,entrambi sul ventello(Young ben oltre, per la verita’).Ventello solo sfiorato da un comunque positivo Dordei che impreziosisce la sua serata con 10 rimbalzi.Impreciso ma mastodontico a rimbalzo Poletti,sufficiente ma senza luci la regia di Passera.Turel qualcosa di positivo riesce a farlo,mentre poco o nulla producono Moccaferri,Mancin e Gorrieri.

Per i biancorossi triestini di rilievo soprattutto le prestazioni di Ruzzier e Mastrangelo.Conferma per la solidita’ del solitario(in area pitturata) Diliegro, mentre felice e’ stato l’esordio di Hoover,che si e’ subito distinto quanto a carisma e leadership.Detto di un diligente Carra, per Trieste restano gli enigmi Harris e Candussi.L’americano dopo un esordio in campionato in cui non era del tutto dispiaciuto per buona parte della partita e’ evanescente e dannoso, salvandosi in corner con una tripla nel supplementare.Candussi invece e’ presto,troppo presto, limitato dai falli.Per lui 5 penalita’ in meno di 5 minuti.Commovente  invece il giovane Fossati costretto a sgomitare in luoghi del campo a lui poco confacenti.E lo fa senza dimenticarsi di rispondere presente in attacco con un 2 su 2 dal campo(una tripla) e 5 punti finali per lui.

Archiviata questa sfida, domenica prossima Imola se la vedra’ sul non certo agevole parquet partenopeo al cospetto di una delusa Napoli;per Trieste invece impegno quasi proibitivo contro la lanciatissima Verona dell’amatissimo ex Gandini.

Impegni senza dubbio gravosi,ma  per Imola e Trieste non sono queste le sfide da vincere ad ogni costo.I rebus da risolvere sono ancora troppi per poter pensare di impensierire squadre come Napoli e Verona.

I tabellini:

Aget Imola-Pallacanestro Trieste 2004 86-90 d.t.s. (20-20, 39-42, 65-65, 76-76)

Aget Imola: Maccaferri, Young 26, Gorrieri, Poletti 11, Riga n.e., Turel 5, Dordei 19, Passera 5, Niles 20, Mancin. All. Esposito

Pallacanestro Trieste 2004: Hoover 15, Fossati 5, Tonut, Harris 6, Mastrangelo 16, Ruzzier 19, Diliegro 16, Candussi 2, Carra 11, Urbani. All. Dalmasson

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