fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso Trapani contro Trieste: sfida agli antipodi

Trapani contro Trieste: sfida agli antipodi

0

Ruzzier - Trieste Domenica alle ore 18.00 al Palailio di affrontano la squadra dell’estremo sud ovest italico contro la squadra dell’ estremo nord est della penisola.Trapani e Trieste si affrontano in un incontro che,  curiosita’ geografica a parte, si annuncia intrigante, anche se il pronostico pende chiaramente a favore dei siculi.
La squadra di Lino Lardo,infatti,appare piu’ solida ed esperta rispetto alla giovane banda di Dalmasson,senza contare il supporto del tifo che solitamente in Sicilia e’ tutt’altro che tiepido.
Il quintetto granata e’ davvero molto interssante e sicuramente abbastanza competitivo anche ad alti livelli,mentre la panchina non appare irresistibile ed e’ questo che al momento il neo piu’ evidente  della squadra di casa.Il play C.Parker ha iniziato il torneo molto bene,e viagga a 16 punti di media con 5 assist e mezzo smazzati ad incontro, con l’aggiunta statistica,ben poco rassicurante per i triestini,di un 53% al tiro dalla lunghissima distanza. Il secondo piccolo e’ l’altro USA Lovery,proviente dalla seconda divisione turca,che  produce quasi 16 punti a serata conditi da ben 6 rimbalzi.Nello spot nr.3 giostra l’ex Casale,Ferrero che si sta guadagnando l’ingaggio timbrando il suo cartellino domenicale con quasi 13 punti.Il reparto lunghi e’ completamente indigeno,ma cionondimeno qualtitativamente molto importante:Baldassare nel ruolo di ala forte ben si sta comportando e dice 13 punti e 7 rimbalzi a match,Renzi,il centro, si “accontenta” di 12 punti scarsi  quasi 5 punti ad alzata di palla.Tutti i componenti di questo quintetto possono colpire anche dalla distanza regalando al coach Lardo una certa varieta’ di giochi offensivi e  frequenti cambi di ruoli, creando cosi’ non poche difficolta’ alle difese avversarie,prive spesso di punti di riferimento su cui lavorare con piu’ attenzione.Le rotazioni trapanesi vengono principalmente divise tra il lungo Ianes,buon rimbalzista ed attaccante rivedibile, e l’ala Rizzitielli  capace di 4 punti e spiccioli a partita.Il cambio del play e’il triestino DOC Bossi,per lui spezzoni di partita utili a dar fiato ai piccoli titolari e  stesso compito, per ruoli diversi, e’ riservato a Tabbi e Bartoli.
Il cammino casalingo di Trapani fin qua e’ stato molto buono,anzi, per meglio dire, perfetto;e questo per una matricola e’ gia’ un ottimo punto di partenza.Fuori casa invece la Lighthouse Trapani non ha ancora trovato la quadratura del cerchio,con ritorni a  casa sempre  a mani vuote.Ma il percorso netto tra le mura di casa merita rispetto ed attenzione,visto che gli uomini di Lardo possono vantare conquiste di scalpi eccellenti,quali quelli di Napoli e della rivelazione Veroli.Meno eclatante e’ la relativamente facile cavalcata nell’esordio del torneo contro Imola.
Con queste premesse,invero poco coraggianti, le truppe di Dalmasson si apprestano al viaggio piu’ lungo della stagione.Con una preparazione alla battaglia irta di defezioni,difficolta’ ed incomprensioni.Incomprensione che e’ costata a Ruzzier un turno di squalifica per aver nominato il nome di Dio invano durante la sfida persa contro Brescia.Il buon Michele giura che l’arbitro ha sentito male,ma tant’e’ che per giocare e’ stato costretto a pagare la multa.Difficolta’ conseguenti alla defezioni negli allenamenti e ad una probabile assenza domenica prossima.Harris,Candussi, il piccolo grande Fossati lamentano noie fisiche che non permettono loro degli  allenamenti continui ed a buona intensita’.Ma tutti questi giocatori dovrebbero,il condizionale e’ d’obbligo, essere a disposizione di Dalmasson.Cosa che probabilmente non accadra’ a Diliegro, il  migliore  giocatore triestino,alle prese con un fastidioso stiramento al polpaccio.Un bel guaio per l’allenatore triestino che vede accorciare ulteriormente un reparto,quello dei lunghi,gia’ di per se’ non proprio profondo.
E cosi tocchera’,come domenica scorsa contro Brescia, a Candussi(5 punti e 2 rimbalzi ad allacciata di scarpe)  tenere alto l’onore dell’area pitturata biancorossa,spalleggiato,presumibilmente dal generoso Harris,che a dispetto del low cost,non sta demeritando con 13 punti e 8 rimbalzi a partita.La trazione anteriore biancorossa dovrebbe trovare un buon addittivo con un Hoover che potrebbe essere recuperato dalle noie fisiche di alcuni giorni fa; ma Dalmasson si attende anche  i progressi di un Ruzzier ancora a corrente alternata,per lui comuqnue 10 punti e piu’ di 3 assist a match,di un Tonut straripante a momenti ma ancora acerbo(6 m.p.p.), di un Mastrangelo comunque abbastanza diligente e preciso,con quasi 8 punti ad alzata di palla con un ottimo 53% nelle triple.Si aspettano, inoltre,63 segnali da Carra,un po’ in difficolta’ contro Bresca(per lui  la statistica parla di 8 a serata) e le solite sportellate del giovane piccolo ma grande di cuore Fossati, guerriero pigmeo contro il watusso Cuccarolo nell’ultima esibizione contro la Martelossi’ s Band.
Il cammino esterno della Pall.ts 2004 e’ salomonico:una vittoria di misura dopo un supplementare ad Imola ed una sconfitta di soli 2 punti contro Iesi,che proprio domenica scorsa ha rimandato le ambizioni di Trapani a maturare a data da destinarsi.
Il quintetto talentuoso e produttivo di Trapani  contro la spregiudicatezza dei giovani discoli di Trieste,quindi.Sicuramente ci sara’ bisogno di una prestazione oltre le righe dei giuliani per tornare nel profondo nord est con 2 punti importantissimi per morale e classifica.Ma dal profondo sud ovest si cerchera’ di rendere il lungo viaggio di ritorno verso casa piu’ amaro possibile a Dalmasson e ai resti del suo generoso drappello.A domenica per l’arduo verdetto