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In esclusiva per basketitaly il g.m. di Brescia: Ario Costa

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Alla vigilia di gara uno dei quarti di finale play-off tra Givova Scafati-Centrale del Latte del Brescia abbiamo scambiato quattro chiacchere con il sempre disponibile e gentile general manager  della squadra bresciana Ario Costa.

 

Brescia quest’anno è stata una delle realtà più belle del campionato di Legadue, squadra bresciana che da neopromossa è riuscita a centrare l’obiettivo post season, direttore quali sono le prospettive societarie, dopo mesi trascorsi nell’incertezza sul futuro?

Abbiamo disputato un campionato, che ha rispettato i programmi dirigenziali e societari, per quanto riguarda il nostro futuro posso dire che ci sono state importanti schiarite all’orizzonte  dal punto di visto economico con altri probabili ingressi di imprenditori nell’assetto societario. Io in prima persona già sto lavorando per la squadra del futuro, anche se si deve dire che con questa particolare congiuntura economica generale bisogna navigare a vista.

Quale è la sua opinione sulla riforma dei campionati che porterà l’eliminazione della Legadue dal campionato 2013/2014 per una lega dilettantesca a 32 squadre?

Ci sono molte cose rivedibili in questa riforma sia dal punto di vista delle contrattualizzazioni per quel che riguarda l’area economica, sia da quello del punto di vista tecnico per la sfera agonistica. Secondo me andrebbe creato un tavolo di lavoro nel quale dovrebbero sedere tutti i proprietari della Legadue, i quali con i loro importanti investimenti sono la locomotiva del secondo campionato professionistico italiano. Infatti credo che tutti i presidenti siano interessati ad investire in un campionato professionistico come d’altronde gli stessi sponsor.

Siamo a Scafati questa sera ad un tiro di schioppo da Napoli città nella quale lei ha lavorato come general manager; quale è il suo ricordo?

Io porto con me un ricordo bellissimo della mia esperienza napoletana, però mi è rimasto un magone dentro per non aver mai potuto vedere in campo per il campionato di serie A 2008/09 la squadra, che in estate costruii  con grande impegno e dedizione, a causa della cancellazione del Napoli Basket.