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Il punto sulla Dna Gold: che lotta per prima e settima piazza, giochi salvezza quasi fatti

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I fari del quart’ultimo turno di Dna Adecco Gold eranp tutti puntati sulla supersfida di Capo D’Orlando, dove la seconda in classifica Upea ospitava la capolista Aquila Trento con l’obiettivo di agganciare in classifica la squadra di coach Buscaglia. Alla fine missione compiuta a metà per gli orlandini, perché i siciliani hanno battuto ed agganciato al primo posto la squadra trentina, ma alla luce del +2 finale non sono riusciti a ribaltare la differenza canestri nel doppio confronto . Obiettivo del girare il doppio confronto a proprio favore, nel quale i siciliani sono arrivati molto vicini se si pensa che gli uomini di Pozzecco, trascinati da un imperiale Mays (25 punti), conducevano di dieci lunghezze alla fine del terzo quarto, ma alla fine hanno dovuto resistere al grande ritorno dei trentini con il solito scatenato Pascolo (altra doppia doppia stagionale  da 26 punti conditi da 10 rimbalzi) nel finale di partita. Il verdetto, però, della gara di Capo d’Orlando è inequivocabile: da qui alla fine della regular season ci aspettano 120 minuti di grande bagarre per l’assegnazione del primo posto in classifica, tendendo d’occhio, anche, l’Angelico Biella in un periodo di forma e di risultati straordinari. Infatti la squadra di coach Corbani, giunta all’ottava vittoria consecutiva con il successo interno sulla Lighthouse Trapani, ha solamente due punti da rimontare sulla coppia di testa. Ancora una volta tra le fila biellesi si sono alternati sulla scena da protagonisti in campo la coppia straniera Hollis (31 punti)-Voskuil (21 punti), che ha regalato il terzo posto in classifica solitario perché la striscia positiva della Tezenis Verona si è interrotta a quota sette con la sconfitta sul parquet di Barcellona Pozzo di Gotto. L’altra gara da copertina, infatti, del turno di campionato era quello tra i giallorossi ed i gialloblù, dove alla fine hanno avuto la meglio gli uomini di Calvani con una superba seconda parte di gara dopo aver subito il folgorante inizio degli scaligeri. Vittoria della Sigma, che porta la solita firma in calce di Alex Young autore di 27 punti personali rendendo vane le discrete prove di Taylor (23 punti) e Smith (22 punti) per Verona. La stessa Tezenis Verona viene agganciata al quarto posto in classifica dalla Manital Torino, che ha ripreso la propria marcia con la vittoria nel difficile derby di Casale. Una vera e propria boccata d’ossigeno per la squadra torinese, dopo tre sconfitte consecutive al fotofinish, mentre i cugini della Novipiù devono dire definitivamente addio alle proprie speranze di accesso play-off, per i quali la settima ed ultima piazza vede ancora i gioco quattro formazioni. In questo momento l’ultima poltrona play-off è divisa al settimo posto tra i ciociari di Veroli e Ferentino con Brescia, mentre con due punti da rimontare sul terzetto vi è Trapani  come detto in precedenza sconfitta dalla scatenata Biella, ma che ha ancora qualche flebile speranza di rientrare nella corsa post-season. Riassumiamo quello che ci ha detto il turno in chiave settima piazza: Veroli sconfitta di una lunghezza in quel di Jesi (Maggioli 18 punti) ed agganciata da Ferentino (Rodney Green 23 punti ) e Brescia, che hanno strapazzato nei rispettivi turni interni Forlì ed Imola. Qui i giochi play-off si sono incrociati con quelli con la salvezza, dove Jesi oramai è matematicamente salva, e per Forlì nol resta che sperare negli stessi numeri matematici per alimentare possibilità di permanenza in Dna. Ora i forlivesi hanno quattro punti da rimontare su Trieste, quest’ultima sconfitta nel turno interno dall’Expert Napoli dopo una partita dai due volti. I giuliani, dopo aver dominato la prima parte di gara (+15 all’intervallo per Carra e compagni),  hanno subito il parziale napoletano di 47-23 nel secondo tempo con la coppia Brkic-Weaver sugli scudi. Trieste deve rimandare l’appuntamento con la salvezza, mentre Napoli la raggiunge ed anzi ha qualche rimpianto per qualche ko di troppo nell’ultimo mese, che ha precluso ai napoletani la chance di giocarsi il settimo posto fino alla fine del torneo.

Classifica

Trento e Capo d’Orlando 38

Biella 36

Torino e Verona 34

Barcellona 32

Veroli, Ferentino e Brescia 28

Trapani 26

Casale Monferrato e Napoli 24

Jesi 22

Trieste 20

Forlì 16

Imola 2