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Ferentino, il PalaPonteGrande ospita la capolista Capo d’Orlando

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Matteo Soragna Orlandina

Due importanti successi contro la capolista Trento (allo scadere) e Barcellona da una parte, sei vittorie di fila con la chance di ripetere la striscia del girone d’andata dall’altra, possono bastare per descrivere il pre-gara di uno dei due anticipi di Sabato sera? La risposta è sì.

Ferentino e Capo d’Orlando sono in grande forma, sono in due zone della classifica ben differenti ma entrambe danno l’impressione di poter continuare per questa strada, la strada delle vittorie, che potrebbe essere imboccata dai laziali per provare un clamoroso aggancio al gruppo playoff o dai siciliani per continuare la marcia in testa alla classifica con un occhio, però, a ciò che succede in contemporanea in Trentino, dove l’Aquila Basket giocherà contro Forlì, in una partita che la vede ampiamente favorita.

FMC-Upea sarà obiettivamente una gara molto equilibrata, perchè se è vero che la troupe di Pozzecco sta vivendo un momento straordinario, è anche vero che i ragazzi di Gramenzi sembra abbiano ingranato la marcia giusta, verso lidi che sarebbero più consoni ad un roster di grande caratura.

Prima del match d’andata, ad Ottobre, le due squadre si trovavano a 0 punti a causa di 3 sconfitte: chi avrebbe perso, sarebbe entrato automaticamente in crisi. Gara d’esordio per Basile e Mays, che si resero protagonisti sin da subito e trascinarono i paladini alla vittoria, anche se arrivò con un pò di paura vista l’incredibile rimonta degli ospiti, che non riuscirono a strappare i due punti sbagliando l’ultimo tiro proprio allo scadere. Ma Ferentino non era la stessa squadra di adesso, mancavano Mosley e Garri, due pilastri insostituibili nel roster di adesso. Proprio dopo l’arrivo di quest’ultimo, Ferentino sembra aver dato una sterzata al proprio campionato, allontanandosi pian piano dalla zona retrocessione e assestandosi in una zona al momento tranquilla.

Gramenzi dovrà stare attento e preparare una difesa più concentrata sulle penetrazioni dell’Upea, che proprio grazie agli 1vs1 di Mays trovò il largo nella partita d’andata: né Guarino, né Bucci riuscirono a contenerlo, più probabile allora che sia Giuri a difendere su di lui, o lo stesso Parrillo che per qualche minuto riuscì a limitarlo.

Maggior attenzione ai lunghi avversari, invece, per coach Pozzecco, che come detto prima dovrà lavorare per riuscire a contenere una front-line completamente diversa e ben più attrezzata di quella della 4a giornata.

Infine, fari puntati su Bucci che sta vivendo un momento particolarmente positivo, e Basile, che potrebbe iniziare a scaldare i motori in vista del derby di Mercoledì contro Barcellona.

Palla a due ore 20.30.