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Home A2 A2 - Girone Rosso ESCLUSIVA – Cittadini: “Siamo una squadra nuova che ha bisogno di tempo. Bell? Più facile giocare con lui. Ecco la mia opinione sul caso Napoli…”

ESCLUSIVA – Cittadini: “Siamo una squadra nuova che ha bisogno di tempo. Bell? Più facile giocare con lui. Ecco la mia opinione sul caso Napoli…”

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Dopo aver contribuito in maniera significativa alla salvezza dell’Igea Sant’Antimo nella scorsa stagione, Alessandro Cittadini adesso è impegnato nell’ardua missione di portare la Sigma Barcellona in Serie A. Il presidente Immacolato Bonina HA messo su una squadra stellare capace di candidarsi come la favorita del campionato considerati i crack Troy Bell, già compagni in maglia S.Antimo, Taurean Green e Melvin Sanders.

Nonostante tutto il campionato della Sigma non è iniziato, probabilmente, nel modo in cui ci si aspettava considerato il passo falso interno contro Forlì ed una qualità del gioco che spesso sembra dipendere troppo dalle individualità, seppur incredibili, dei giocatori siciliani: “Siamo una squadra nuova – dichiara il Citta, intervenuto ai nostri microfoni questa mattina – e quindi abbiamo bisogno di tempo per carburare ed alcuni passi falsi sono inevitabili. A noi è capitato con Forlì ma per il resto abbiamo dimostrato di esserci come squadra rifacendoci su un campo difficile come quello Casale. Abbiamo bisogno di tempo per entrare a pieno regime”. Vittoria sul campo della NoviPiù che ha un sapore tutto speciale se si pensa che la squadra di coach Griccioli è una delle concorrenti per il salto di categoria. “E’ un campionato equilibrato – aggiunge Cittadini – e non sarà facile conquistare la promozione. La stessa Casale è una squadra molto ben attrezzata e che farà tanta strada, poi ci sono Verona, Scafati e Pistoia che hanno buonissimi roster e potranno dire la loro. Sarà dura”.

Barcellona Pozzo di Gotto è una squadra nuova ma che ha voluto puntare forte sulla chimica messa in campo lo scorso anno da Citta e da Troy Bell. I due, anche in questa stagione stanno replicando quanto di buono fatto vedere nella passata edizione, con il secondo al secondo posto nella classifica marcatori. “E’ importante quando nell’arrivare in una nuova squadra puoi contare su un giocatore col quale hai già giocato la stagione precedente – prosegue Alessandro Cittadini -. E’ sicuramente un punto a tuo vantaggio ma ciò assume ancora più importanza se si tratta di un giocatore fondamentale come Troy”. Nella sua carriera Cittadini ha giocato al fianco di giocatori importanti e capaci di esaltare le platee come pochi. Su tutti, svetta il nome di un certo Lynn Greer, compagno di squadra ai tempi della Carpisa Napoli, e scendendo in paragoni con Troy Bell, il Citta risponde: “Lynn e Troy sono due giocatori diversi con ruoli diversi. Lynn era un play che faceva giocare in modo incredibile la squadra ma che riusciva anche ad avere una media di 20 punti a partita. Troy, invece, è un realizzatore puro, una guardia”.

La nostra chiacchierata con Cittadini termina con un’immancabile battuta sul “caso Napoli”. Quella Napoli alla quale è legato dopo averci vinto una Coppa Italia e disputato l’Eurolega e con la quale ha conquistato una salvezza fuori dall’ordinario vestendo la maglia di S.Antimo: “Ne parliamo spesso e soprattutto con Troy Bell ed Eliantonio – tutti e tre vestivano la maglia di S.Antimo la scorsa stagione ndr – e ci auguriamo che la squadra venga riammessa per tutti i sacrifici fatti per conquistare quella salvezza la scorsa stagione. Oltre questo mio legame affettivo, credo che il campionato senza retrocessione sia falsato. Noi abbiamo sudato per battere Napoli e vogliamo che tutti debbano farlo affrontando una squadra che avrebbe sicuramente fatto bene. Credo che un campionato con retrocessione sia più bello anche per le squadre che lottano per la salvezza”.

Il “Citta”, infine, conclude il suo intervento ponendo l’accento – sempre restando in tema Napoli – su un aspetto poco richiamato all’attenzione: “Bisogna poi aggiungere che con il passare delle giornate, senza retrocessioni, anche il pubblico non avrebbe più tanti stimoli per andare ai palazzetti ma soprattutto è importante per tutti quei miei colleghi giocatori che allo stato attuale si trovano senza squadra e che, presumibilmente, lo saranno per tutta la stagione considerato che nessuna squadra avrebbe bisogno di rinforzarsi. Senza pensare, poi, alle famiglie che ne risentirebbero economicamente della non riammissione”.

Si ringrazia l’ufficio stampa della Sigma Barcellona per la concessione dell’intervista e ad Alessandro Cittadini, al quale auguriamo grandi successi.

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