fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso Ennesima vittoria interna per Capo d’Orlando, tutto facile con Veroli

Ennesima vittoria interna per Capo d’Orlando, tutto facile con Veroli

0

PortannesePossono bastare 5 minuti strepitosi in avvio di terzo quarto per chiudere la pratica Veroli. L’Orlandina Basket vince ancora di fronte al proprio pubblico (ottava volta di fila), portando così ad 11 i successi nelle 13 partite casalinghe e piazzandosi in solitaria al secondo posto, unica diretta inseguitrice della capolista Trento, oggi vittoriosa sul campo di Torino.

Quella che si è vista oggi è un’Orlandina matura, cinica, con i propri punti fermi e le proprie certezze: ognuno ha portato alla causa il proprio contributo ma, aspetto più importante, le rotazioni di coach Pozzecco oggi hanno funzionato alla grande.

Proprio su questo punto bisognerà lavorare in queste ultime giornate di campionato, cercando di trovare l’assetto tattico più corretto anche in base alle caratteristiche degli avversari e dosando il minutaggio dei veterani, perchè grazie all’innesto e alla duttilità di Rudy Valenti, adesso Nicevic e Soragna potranno avere qualche minuto in più di riposo, in attesa del ritorno definitivo di Andrea Benevelli.

L’impressione è quella che, al completo, questa squadra non ha nulla in meno delle altre pretendenti al salto di categoria, e se il PalaFantozzi continuerà ad essere così sicuro, sarà difficilissimo per le avversarie pensare di poter portare a casa i due punti.

L’altra impressione, quella su Veroli, è che c’è tanto da lavorare per trovare un posto nei playoff: ad oggi la GZC si trova in piena lotta in mezzo a tante squadre ma con un solo posto, il settimo, disponibile per entrarci. Veroli è pericolosa quando riesce a battere l’uomo coi propri esterni trovando lo scarico fuori e magari anche un extra-pass per il tiratore che, il più delle volte, è Blizzard. Il resto dei giochi offensivi di coach Ramondino dipendono dal talento di Tomassini (oggi positivo con i suoi 9 punti) e da qualche tiro fuori ritmo di Sanders; poco influente, invece, Cittadini, oggi in netta difficoltà contro Nicevic e Valenti.

I 59 punti segnati dagli ospiti, quindi, sono principalmente frutto di una difesa attenta ed aggressiva di Capo d’Orlando, oggi più che mai, ma come detto qualche riga fa, Veroli ha bisogno di uno sforzo maggiore da parte di tutta la squadra per poter competere con le altre.

Tra le fila di Capo d’Orlando, tanti minuti di qualità per Laquintana e prova convincente per Portannese, specie in avvio di partita. Le prove dei due americani, anche oggi, sono da considerarsi più che positive: è grazie a loro principalmente che l’Upea riesce a scappare in maniera definitiva verso la vittoria.

Pozzecco può e deve ritenersi soddisfatto di questa vittoria, l’Orlandina di oggi è piaciuta e può mettere timore alle altre. Forse anche lui pensava di poter festeggiare questa sera per essere in vetta, ma il sorprendente risultato di Torino complica un pò di più le cose. La lotta al primo posto resta sempre viva, senza dimenticare che Trento dovrà scendere giù in Sicilia per difenderlo, ma intanto con la vittoria di oggi l’arrivo nelle posizioni più alte sembra quasi scontato.

 

BasketItaly.it MVP: Tommaso Laquintana. Per lui 7 punti (2/3 dal campo) in 16’ di utilizzo. Al di là delle statistiche (che tra l’altro oggi danno poche indicazioni per poter stabilire l’MVP), Laquintana oggi ha dato grande prova di maturità, quasi come un playmaker esperto, facendo quasi sempre la scelta giusta in attacco. Non ci sarebbe da stupirsi se Pozzecco incrementasse il suo minutaggio nelle prossime partite.

 

Clicca quì per accedere alla photogallery di Orlandina-Veroli. photo: Calogero Germanà

 

Upea Capo d’Orlando – GZC Veroli 75-59 (16-17, 33-27, 56-39)

 

Capo d’Orlando: Busco 2, Basile 3, Soragna 5, Laquintana 7, Nicevic 8, Portannese 13, Mays 16, Archie 14, Ciribeni n.e., Valenti 7

Veroli: Sanders 16, Cittadini 6, Rossi 1, Tomassini 9, Samuels 14, Giammò n.e., Ondo Mengue n.e., Blizzard 11, Casella, Carenza 2

Tiri da 2: Capo d’Orlando 21/34 61.8% ; Veroli 13/26 50%

Tiri da 3: Capo d’Orlando 8/22 36.4% ; Veroli 8/25 32%

Tiri liberi: Capo d’Orlando 9/13 69.2% ; Veroli 9/10 90%

 

Assist: Capo d’Orlando 15 ; Veroli 15

Rimbalzi: Capo d’Orlando 28 (21dif. , 7 off.) ; Veroli 23 (17 dif., 6 off.)