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Home A2 A2 - Girone Rosso Cade Bologna, Pistoia batte Scafati e tenta la fuga. Forlì vince ancora in trasferta e… Il ‘Poz’ bagna il suo esordio espugnando Jesi. Il punto sulla 7a di LegaDue

Cade Bologna, Pistoia batte Scafati e tenta la fuga. Forlì vince ancora in trasferta e… Il ‘Poz’ bagna il suo esordio espugnando Jesi. Il punto sulla 7a di LegaDue

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Dopo sette giornate di campionato cade la BiancoBlù Bologna e lascia la testa della classifica. Dopo cinque vittorie consecutive la sconfitta arriva contro una Tezenis Verona sempre vincente tra le mura amiche del PalaOlimpia. Bologna è una squadra che vive di esaltazione ma questa volta l’aquila deve tornare con i piedi per terra dopo aver affrontato, e perso, una delle più serie candidate al salto di categoria come Verona. I padroni di casa sono stati in comando della partita praticamente fin dall’inizio ed hanno dominato – il risultato finale è di 80-69 – sia sotto canestro con un Lawal da 15 punti e 14 rimbalzi, che ha schiantato il povero Mosley, autore invece di soli 5 punti e 6 rimbalzi, sia sull’esterno con un ispiratissimo McConnel da 20 punti e 5 assist. Bologna ha comunque dimostrato una buona squadra e di poter recitare un ruolo importante in questo campionato. Con questa vittoria, dunque, la Tezenis si porta ad 8 punti, -2 proprio dai bolognesi.

Ad approfittare del “passo falso” della BiancoBlù è la Giorgio Tesi Group Pistoia, adesso capolista solitaria del campionato EuroBet LegaDue con 12 punti. Per tenere la vetta i ragazzi di coach Menetti hanno dovuto sudare un bel po’ ed attendere un tempo supplementare per avere ragione su una buonissima Givova Scafati, terza nel gruppo di squadre a quota 8. I padroni di casa si sono imposti per 88-86 al termine di una partita piuttosto equilibrata ma che sembrava indirizzata verso la Campania quando, a poco dalla fine, Scafati fallisce la tripla di Tavernari che avrebbe significato +7. Le cose, però, sono andate in maniera differente con Antonio Graves che ha invece insaccato la tripla e segnato 1 tiro libero in seguito. Nel supplementare i padroni di casa l’hanno spuntata e portato a casa due punti fondamentali.

L’esito delle partite sopra menzionate erano l’occasione buona per la NoviPiù Casale Monferrato di recuperare terreno e di riscattarsi dopo la sconfitta della scorsa settimana in casa contro la Sigma Barcellona. Occasione sfruttata in pieno per i ragazzi di coach Griccioli che si sono imposti sul difficile campo della Prima Veroli per 73-74 acchiappando, così, la BiancoBlù Bologna a 10 punti ed occupando la seconda piazza in graduatoria. Per i retrocessi dalla Serie A non è stata una vittoria semplice, contro una Prima Veroli ben messa in campo e spinta da un positivissimo Jurevicus da 25 punti. I padroni di casa, colpevoli di non aver chiuso la partita in più occasioni, hanno incassato a 15’’ dalla fine il canestro da Rodney Green – doppia doppia da 25 punti e 11 rimbalzi – che ha significato la vittoria per i piemontesi per i quali si registra anche un’ottima prestazione di Casper Were con 25 punti.

Recupera terreno anche la Sigma Barcellona, battendo l’Aget Service Imola per 91-84, che si porta al terzo posto in classifica ad 8 punti (al pari di Brescia, Trieste, Verona e Scafati). Vittoria non facile per i ragazzi di coach Perdichizzi contro una squadra che aveva bisogno di convincere e di vincere. L’Aget resta dunque in fondo alla classifica, speranzosa della riammissione di Napoli così da riottenere gli unici due punti conquistati in 7 giornate. Imola esce comunque a testa alta avendo costretto i marziani della Sigma ad andare al supplementare per mettere in cascina i due punti. Top scorer di giornata ancora una volta King Troy Bell anche se il man of the match è stato Craig Callahan mattatore nell’overtime e protagonista del parziale di 12-0 che ha deciso le sorti della gara.

Grandissimo colpaccio della Gamberi Food Forlì sul campo dell’AcegasAps Trieste che resta comunque sempre nel gruppone di squadre con 8 punti in classifica che dimostra l’ottimo lavoro svolto dai ragazzi di coach Dalmasson fino ad ora. La FulgorLibertas dimostra ancora una volta di essere una squadra totalmente diversa quando non gioca nel suo palazzo riuscendo ad ottenere la terza vittoria, su quattro, in trasferta dando così seguito a quella di Veroli e di Barcellona. La partita fra Trieste e Forlì si svolge sui binari dell’equilibrio anche se maggiormente pendente sul lato dei padroni di casa che nel finale, però, sono protagoniste di un clamoroso passaggio a vuoto con appena 9 punti segnati. Forlì trascinata da un grande Bo Spencer da 26 punti, ne approfitta e ne mette invece 29 concretizzando la vittoria per 70-76.

Forlì sale a quota 6 punti classifica, tanti quanti la Bitumcalor Trento vittoriosa nell’anticipo di giornata sulla FMC Ferentino, che invece resta con soli due punti, per 87-81. Le due squadre sono state protagoniste di una bellissima partita in equilibrio fino alla fine nel segno delle battaglie messe in campo lo scorso anno in DNA. Alla fine la spunta Trento, più cinica e precisa al tiro spinta da una grande prestazione di Michael Umeh, 26 punti. Per Ferentino si segnalano i 27 punti e 6 assisti di Guarino, miglior italiano di giornata.

Si chiude con Jesi-Capo d’Orlando, partita probabilmente con più seguito ed attese del campionato considerato il debutto di Gianmarco Pozzecco come coach. Tutta l’Italia ha seguito la partita e, senza nulla togliere agli amici Jesini, tifato per la vittoria dei siciliani. Il “Poz” non ha tradito le attese ed è riuscito nella difficile missione di sbancare il PalaTriccoli di Jesi per 78-83. Capo d’Orlando era andata sotto nel punteggio anche in maniera importante ma poi accade quello che non ti aspetti. La squadra del Poz difende come mai lo stesso Pozzecco aveva fatto in carriera e prima blocca l’attacco dei padroni di casa e poi riparte in attacco portando ben tre giocatori sopra il ventello: 25 di Battle, 22 di Young e 20 di George. Jesi resta così bloccata a sei punti in classifica mentre l’Orlandina trova i primi due del suo campionato acciuffando Ferentino e lasciando Imola da sola in fondo.

Statistiche
Dopo sette giornate Rodney Green guida ancora la classifica marcatori con 24.71 punti di media, seguito da Troy Bell con 21.57 mentre al terzo posto si piazza l’italiano Michele Maggioli con 20.29.

Classifica
12 Pistoia
10 Bologna e Casale Monferrato
8 Brescia, Trieste, Verona, Barcellona e Scafati
6 Jesi, Trento e Forlì
4 Veroli
2 Ferentino e Capo d’Orlando
0 Imola

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