A2 Gold – Una Napoli insufficiente strappa i due punti a Veroli

 Con una sofferenza indicibile e solo nei secondi finali, Napoli riesce a sbancare il PalaFrosinone e a portare a casa il secondo successo consecutivo, dopo la vittoria di sette giorni fa contro Torino. Al di là del risultato positivo, c’è poco da essere contenti in casa azzurra perché, sul piano della prestazione, i ragazzi di Calvani hanno fatto un netto passo indietro rispetto ad una settimana fa. Non può valere come giustificazione l’addio a Jarrius Jackson, passato in settimana a Venezia e ancora non sostituito da Jeremy Green, il cui arrivo a Napoli è previsto nei prossimi giorni. Anche privo di un americano e con Jacopo Borra presente ma non inserito a referto, l’attuale roster della Givova Flor do Cafè è superiore per qualità e profondità a quello di una Veroli che ha conquistato i due punti solo due volte in questa stagione, per giunta quando poteva ancora annoverare tra le sue fila Alex Legion. Se poi ci dovessimo aggrappare alle vicissitudini societarie, su quelle dei laziali si potrebbero scrivere enciclopedie in svariati volumi. Napoli, invece, è stata capace di complicarsi la vita, correndo il serio rischio di tornare a mani vuote dalla trasferta in quel di Frosinone. Poca qualità sin dall’inizio, quando sono passati oltre due minuti per vedere il primo canestro della gara, firmato da Traini. Tanta la confusione sul parquet e percentuali di tiro da torneo UISP durante la prima frazione, con gli azzurri che apparivano comunque capaci di poter scappare avanti senza troppi patemi (9-17 al 9′). Veroli però, sull’asse Alessandro Grande/Radic, ha creato più di un’apprensione alla difesa avversaria. In particolare, è stato il lungo croato ad imperversare nel pitturato, suon di punti e rimbalzi strappati (chiuderà con una doppia-doppia da 23+19). Napoli ha subito, pasticciando in attacco specie con Brooks, in litigio con i ferri del PalaFrosinone per tutti i 40 minuti (5/18). Quando i padroni di casa hanno ritrovato anche un contributo minimo da parte di Shaw, impalpabile per buoni 15 minuti, allora sono riusciti a portarsi davanti nel punteggio pur senza mai a piazzare un allungo più consistente.
Napoli è stata tremendamente molle in difesa, soprattutto nella terza frazione, come testimoniato dalla voce “falli di squadra” rimasta immacolata fino a 32 secondi dalla sirena del quarto. In attacco si è tenuta a galla grazie alle iniziative individuali a turno di Malaventura, Traini e Brkic. Solo durante gli ultimi dieci minuti gli azzurri hanno alzato un minimo l’intensità difensiva, riuscendo perlomeno a disinnescare Radic. Veroli, allora, è stata costretta a fare affidamento solo su Alessandro Grande ma si è trovata comunque a guidare il punteggio fino al 37′ (74-71). Napoli, con due giocate di Sabbatino e Traini si è riportata finalmente davanti a 57 secondi alla sirena finale, pur se di un misero punto. Nei viaggi in lunetta, da una parte all’altra del campo, Napoli è stata inappuntabile, non così Alessandro Grande che nei suoi sei tentativi ne ha messi a segno solo la metà. Gli azzurri così la spuntavano, pur dopo una prestazione complessivamente insufficiente, incassando la loro seconda vittoria esterna. Per Veroli è arrivata la dodicesima sconfitta consecutiva che la tiene ancorata, forse definitivamente, all’ultimo posto della classifica della A2 Gold.

BasketItaly.it MVP: Andrea Traini. In una partita piuttosto povera di contenuti tecnici è davvero difficile nominare un “migliore in campo”. La scelta cade sull’ex Pesaro, non tanto per il totale dei punti realizzati (25), quanto per la personalità e la sicurezza messe in mostra nel finale punto a punto, con il canestro da sotto del +3 e il bottino pieno ai liberi.

Basket Veroli – Givova Flor do Café Napoli 77-81 (12-17; 30-32; 56-54)

Basket Veroli: A.Grande 22; Veccia 5; Forte 7; Radic 23; Cucci 2; Brighi; Shaw 18; S.Grande; n.e. Fassiotti e Innocenti. All. Rossini.

Givova Flor do Café Napoli: Malaventura 15; Allegretti 2; Sabbatino 4; Ganeto 4; Traini 25; Brooks 13; Brkic 18; n.e. Perrella, Bianco e Testa. All. Calvani.

Arbitri: Tirozzi, Bramante e Maffei.

Punti quintetto: Veroli 75; Napoli 75.
Punti panchina: Veroli 2; Napoli 6.
Tiri da 2: Veroli 22/45 49%; Napoli 25/46 54%.
Tiri da 3: Veroli 6/20 30%; Napoli 5/17 29%.
Tiri liberi: Veroli 15/24 63%; Napoli 16/20 80%.
Palle perse/recuperate: Veroli 10/3; Napoli 8/6.
Rimbalzi: Veroli 41 (13 offensivi); Napoli 29 (6 offensivi).
Assist: Veroli 9; Napoli 9.
Usciti per falli: Brooks.

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