fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso A2 Gold – Casale fa sparire il canestro a Barcellona: vittoria liberatoria

A2 Gold – Casale fa sparire il canestro a Barcellona: vittoria liberatoria

0

Tomassini - Casale Torna al successo Casale Monferrato, secondo stop in trasferta per Barcellona dopo il “salvataggio” di metà gennaio. Questo il verdetto del confronto vissuto al Palaferraris, teso e serrato com’era lecito attendersi.

La Junior, preoccupata dal calo di forma e dall’avvicinamento in classifica di Trieste e Casalpusterlengo, ha risposto con una prova di grande compattezza alle incertezze della scorsa settimana, resistendo a Barcellona e alle proprie paure quando i siciliani, finiti a distanza di sicurezza sul 61-51 a 2’52”, hanno realizzato tutti i tiri ad alto coefficiente di difficoltà mancati nei precedenti 37’, lambendo i rossoblu sul 63-61. Qui è salito in cattedra Tomassini, tornato ai suoi migliori livelli, freddissimo dalla lunetta negli ultimi 20”, quando ha siglato un 6/6 decisivo per indirizzare definitivamente la gara. Punteggio fissato sul 69-61 e sospiro di sollievo per i padroni di casa, che allontanano gli spettri materializzatisi con le ultime, negative, trasferte, e possono ora guardare con maggiore fiducia al terribile uno-due con Brescia (fuori) e Verona (in casa).

 

Se c’era una qualità che Casale doveva dimostrare di avere ritrovato, questa era l’energia, quella che le aveva permesso di giocare a Davide contro Golia per tutto il girone d’andata. Stavolta, al contrario delle ultime uscite, i ragazzi di Ramondino sono entrati in campo col sangue agli occhi e si sono incollati meglio del Bostik alla garibaldina ciurma di Perdichizzi, scombussolata fin dalla palla a due dalla mancanza di spazi e dall’impossibilità di andare via in uno contro uno con De Ros, Sheperd e Spizzichini. Messo il bavaglio a Garri sotto i tabelloni, Martinoni e compagni hanno però dilapidato in attacco tutte le occasioni per allungare. A una buona circolazione di palla, ha fatto seguito la mano tremolante nelle conclusioni. Con l’esclusione di Marshall, 10 punti e 4/9 dal campo a metà, il resto della squadra ha sparato a salve, con un misero 33% nei primi 20’. Discorso speculare per Barcellona; più impacciata nell’architettura dell’azione, e fatalmente altrettanto sciupona al tiro, è stata graziata per i primi due quarti dall’insipienza casalese, ma ha anche saputo sfruttare bene in contropiede gli errori peggiori degli avversari. In un quadro abbastanza grottesco, con ferri in vibrazione perenne da una parte all’altra, si è andati al riposo su un surreale 26-22…

E’ stato molto più godibile il secondo tempo, con la NoviPiù che ha provato a dare il colpo del ko prima con Marshall, autore del primo vero allungo sul 34-26, poi con Tomassini, che nel quarto periodo ha riprovato a far volare i suoi prima con il canestro da fuori del 50-42, poi con l’ennesima conclusione pesante (oggi 4/5 da 6.75 per l’ex-Veroli) per il 55-47. Un’eccessiva preoccupazione per il controllo del ritmo e il duo Maresca-Spizzichini on fire (5 e 8 segnature a testa in questi 2’ scarsi) stavano per provocare il ribaltone, ma la riaccensione della luce della ragione e un Tomassini versione go-to guy mettevano in ghiaccio il risultato. Le cifre di fine partita, con un sostanziale pareggio in tutte le voci fondamentali, escluso il tiro da 3, che ha di fatto sancito il superiore bottino di punti (8/22 contro 5/17), non danno pienamente l’idea di come si sia dipanata la partita. Il 35-34 a rimbalzo non spiega infatti la sensazione di maggiore solidità della Junior in questa voce, perché il bottino offensivo di Garri (4, oltre a 13 carambole difensive per un sontuoso 17 di totale) è maturato nel finale, mentre nel resto del match la Junior non ha praticamente concesso secondi tiri, frustrando con costanza l’ardimento degli ospiti. La durezza difensiva ha fatto lievitare in poco tempo i falli dei lunghi (Samuels out per 5 falli, Martinoni a quota 4 ben prima della sirena conclusiva), ma ha consentito di non subire più di tanto la prestanza dell’ex-azzurro (13 con 5/7 dal campo e un insolito 1/1 da 3) e dell’incontenibile Sheperd di questo periodo (solo 10 punti, 4/14 dal campo e 0/4 da 3). Non pervenuto Da Ros, 6 punti e tagliato fuori dai giochi offensivi. L’anemia in attacco di Casale, invece, è stata alleviata da un Marshall tonico e letale in penetrazione, rimessosi in asse anche al tiro pesante (2/6) e ottimo anche dietro. Anche se i palloni più importanti sono toccati a qualcun altro…

BasketItaly.it Mvp: Giovanni Tomassini, un po’ disorientato e poco coraggioso nelle debacle con Jesi ed Agrigento, su di giri e con la mano fatata stasera. Non sbaglia niente, se si esclude una brutta palla persa durante gli ultimi assalti siciliani: due triple dal palleggio quando Marshall è out, così, tanto per tirar su di morale i compagni, nella seconda metà del terzo quarto. Nell’ultimo dà gli strappi più importanti, rimettendo ordine nell’isteria montante di chi gli sta attorno quando si è sul +2 e le facce di giocatori e pubblico stanno sbiancando di terrore. 20 punti, quasi tutti nella ripresa, con1/4 da 2, il 4/5 da 3 di cui vi abbiamo detto, 3 assist, 1 rimbalzo, 1 palla persa, 3 falli. Per oggi ci si può accontentare…

NOVIPIU’ CASALE M.TO-ORANGE MOON SIGMA BARCELLONA 69-61 (14-12, 26-22, 45-38)

NOVIPIU’ CASALE: E. Giovara ne, Amato 3, Tomassini 20, Natali 2, Blizzard 5, Martinoni 6, Ruiu ne, Fall 7, M. Giovara, Samuels 7, Marshall 19 All. Ramondino
ORANGE MOON SIGMA BARCELLONA: Varotta ne, Marchetti 4, Spizzichini 14, Fiorito, Maresca 14, Leonzio ne, Shepherd 10, Garri 13, Pettineo ne, Da Ros 6 All. Perdichizzi

Arbitri: Noce Sergio, Caforio Angelo, Costa Alessandro

Tiri da 2: Casale M.to 18/39 46%, Barcellona 18/41 43%
Tiri da 3: Casale M.to 8/22 36%, Barcellona 5/17 29%
Tiri liberi: Casale M.to 9/10 90%, Barcellona 10/12 83%
Rimbalzi: Casale M.to 35 (7 offensivi), Barcellona 34 (7 offensivi)
Assist: Casale M.to 9, Barcellona 10
Palle perse/recuperate: Casale M.to 12/9, Barcellona 12/6
Usciti per falli: Samuels

© BasketItaly.it – Riproduzione riservata