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A2 girone Ovest: Reggio Calabria lascia Biella vittoriosa 78 a 79

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 Jazzmarr Ferguson, Biella

Biella alza bandiera bianca. A seguito di un match combattuto punto a punto, i biellesi inciampano sul finale e permettono a Reggio Calabria di assestare la zampata del 78 a 79.
Si interrompe, così, la striscia positiva dell’Angelico, a quota quattro vittorie consecutive prima della sosta pasquale.
I calabresi piazzano il “colpaccio” che permette loro di mettere un mattoncino importante nel loro obbiettivo di evitare la fase play out.
L’Angelico scende in campo con Venuto, Ferguson, De Vico, Saunders e Infante, coach Frates schiera Adegboye, Rullo, Dobbins, Brackins e Crosariol.
I biellesi partono subito al massimo inaugurando il quarto con una serie di triple del duo americano rossoblu Ferguson-Saunders, intervallata, solo, da tiepidi tentativi degli avversari di restare a galla. A metà della frazione il punteggio è fissato sul 14 a 7 con un Angelico che pare al top delle sue potenzialità. La serie positiva dalla lunga prosegue coinvolgendo, anche, la componente italiana del gruppo. La frazione si chiude sul 27 a 15.
Al rientro sul parquet, i ragazzi di coach Frates gettano le basi per un’azione di recupero sospinti dall’energia del giovane play reggino Costa che attacca a raffica il canestro avversario riportando i suoi ad un incoraggiante meno 7 (35-28).
Biella tenta di arginare il tentativo di rientro della compagine ospite, tuttavia il quarto si chiude sul 40 a 36.
Dobbins, con 5 punti consecutivi, consegna ai calabresi il primo vantaggio della partita. L’Angelico riesce a riorganizzare i ranghi e si riporta agilmente ad un nuovo +7 (52-45) con la tripla di De Vico. Il duo Costa-Dobbins riprende il comando dei giochi e riportano Reggio a contatto. La frazione si chiude, comunque, sul 58 a 52.
Biella, nonostante la delicata situazione falli, ritrova la doppia cifra di vantaggio sul 62 a 52. La squadra calabrese, però, ispirata da un ritrovato Adegboye (zero punti nei primi tre quarti, 18 nell’ultimo) riesce a colmare il divario accumulato riportandosi sul 78 a 77, a 28 secondi dal termine.
Adegboye libera Brackins sotto canestro, ma Pierich commette il suo quinto fallo e manda l’ex rossoblu in lunetta. Brackins infila un due su due che riportano avanti Reggio Calabria. Mancano 9 secondi, Biella rimette la palla in gioco da centrocampo ed imposta un’azione che porta al tiro Marco Venuto dall’angolo. L’errore al tiro del play biellese consegna la vittoria direttamente nelle mani di Reggio 78-79.
MVP dell’incontro Dobbins con 20 punti, 6 rimbalzi, anche se ottima è risultata l’intesa del gruppo con positive prestazioni di Brackins e Costa ed il supporto di Adegboye sul finale.
Top scorer dell’incontro Ferguson con 28 punti al suo attivo.

Angelico Biella-Bermè Reggio Calabria 78-79
Angelico Biella: Ferguson 28, Banti 2, La Torre 4, Infante 5, Venuto 8, De Vico 8, Saunders 14, Rattalino n.e., Pierich 9, Svoboda. All.: Carrea.
Bermè Reggio Calabria: Costa 12, Luposor 2, Mordente 5, Adegboye 18, Rullo 5, Pandolfi n.e., Sindoni n.e., Crosariol 6, Brackins 11, Dobbins 20. All.: Frates.
Parziali: 27-15, 13-21, 18-16, 20-27.
Punti Quintetto: Biella: 63; Reggio Calabria: 60;
Panchina: Biella: 15; Reggio Calabria:19;
Rimbalzi: Biella: 33; Reggio Calabria: 33;
Assist: Biella: 9; Reggio Calabria: 7;
Palle Recuperate: Biella: 7; Reggio Calabria: 3;
Palle perse: Biella: 9; Reggio Calabria:14;
Tiri da tre: Biella: 38%; Reggio Calabria: 35%;
Tiri da due: Biella: 51%; Reggio Calabria: 55%;
Tiri liberi: Biella: 80%, Reggio Calabria: 76%;.
Arbitri: Moretti, Capotorto, Raimondo.

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