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A2 girone Ovest: Legnano rinasce. Un Raivio stellare manda Biella KO sul 83 a 66.

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Si chiude con una schiacciante vittoria dei lombardi il match tra Legnano e Biella che ha visto i padroni di casa primeggiare sul punteggio di 83 a 66.
Nonostante un avvio di gara piuttosto equilibrato, Legnano imposta, sin dalla metà del primo periodo di gioco, una partita ai limiti della perfezione con una performace costante ed efficace retta dai due pilasti americani Raivio-Mosley ma impreziosita da una buona prestazione di tutto l’organico.
Il primo canestro dell’incontro porta la firma di Ferguson che dalla lunga distanza mette due triple, intervallate da una prepotente schiacciata di Mosley, che rendono Biella fiduciosa.
Un ottima intensità difensiva e a rimbalzo di entrambe le formazioni fanno intravedere solide basi su cui poter costruire un match ben bilanciato tra due franchigie affamate di risulti.
Biella, però, cade presto vittima di errori ingenui che sporcano il buon avvio di gara.
Immagine di questa Biella a luci ed ombre si rivela la condotta di Ferguson che, seppur artefice di 9 punti nella prima frazione, si lascia trasportare da un gioco individualista e frenetico che non fa abitualmente parte del suo repertorio.
Una Legnano dalla mano caldissima dalla lunga distanza, sembra solo una lontana parente di quella scesa in campo nei turni precedenti. Con una circolazione di palla da manuale riesce a mandare Biella in confusione chiudendo la frazione con una tripla sul fil di sirena nata da una clamorosa palla persa del neo rientrato Wheatle. Il tabellone segna il punteggio di 26 a 15.
I lanieri, con un gap di 11 lunghezze da arginare, riaccendono la gara con 4 minuti di puro show e un 9 a 0 di parziale che li riporta a sognare. Un Tessitori resuscitato traina Biella fino al 26-24.
Sale in cattedra anche Chiarastella che presenzia per la prima volta a referto con i due punti del pareggio e la bomba del sorpasso creandosi dei tiri da rimbalzi offensivi recuperati dalla spazzatura.
Legnano riallinea il risultato dalla lunga e riporta i biellesi a distanza di sicurezza con azioni spettacolari di Raivio e Mosley.
Ferguson tiene i sui a tre punti di divario. Alcune clamorose distrazioni difensive permettono ai padroni di casa di punire nuovamente i ragazzi di Carrea e portarsi all’intervallo lungo sul 42 a 37.
Il sipario si riapre con una folgorane bomba di Zannelli che segna l’inizio del dramma per Biella.
Un quarto veramente tutto in salita per i rossoblu che vedono due giocatori importanti limitati da una situazione falli alquanto delicata (Tessotori e Uglietti rispettivamente sanzionati di 3 e 4 falli) e un Ferguson completamente nel pallone.
I lanieri toccano il massimo svantaggio fino ad allora accumulato di 12 punti ma riescono a chiudere la frazione sul 60 a 51.
I giochi sono ancora decisamente aperti. Maiocco inaugura il rientro sul parquet con una tripla seguita a ruota da un siluro di Ferguson sempre dalla lunga distanza.
Gli animi, però, sono caldi e gli uomini di Carrea accusano la superiorità di una coppia Mosley-Raivio inarrestabile. Bowers, tuttavia, cerca di sostenere la sua squadra e di mantenere il risultato su cifre non troppo drastiche da ricucire.
L’inerzia tiene i rossoblu a galla fino a 4 minuti dalla sirena finale ma due triple consecutive di Zannelli mettono i titoli di coda sul +19 al punteggio di Legnano che sigla un parziale di 14 a zero.
Biella non riesce a reggere mentalmente lo stress della gara e soccombe sotto gli ultimi colpi dei padroni di casa. Il match si chiude sul 83 a 66.
Un divario pesante difficile da digerire per la franchigia biellese che rimette in discussione molti dei progressi conseguiti nelle prime tre giornate. Va altresì ricordato che Biella si è trovata ad affrontare il primo vero colosso di questo girone che, dopo la sconfitta di Cagliari, si presentava al match come un leone ferito che non vedeva l’ora di tornare a ruggire nella sua arena.
MVP dell’incontro un indiscutibile Raivio che ha recitato l’estrema unzione per il team biellese con una prestazione disumana da 31 punti, 9 rimbalzi, 7 assist e una valutazione globale di 45.
Migliore in campo per Biella Chiarastella artefice di una performace matura e solida (8 punti, 9 rimbalzi e 3 assist) che è mancata a tutto il resto dei suoi compagni vittime di troppi errori e scarsa concentrazione.
FCL Contract Legnano – Eurotrend Biella 83-66
FCL Contract Legnano: Nikolas thomas Raivio 31, Alessandro Zanelli 20, William ralph jr. Mosley 11, Simone Tomasini 7, Rei Pullazi 6, Federico Maiocco 6, Matteo Martini 2, Luca Gazineo, Gabriele Berra 0, Paolo Tosi 0, Daniele Toscano 0, Francesco Gastoldi.

Eurotrend Biella: Jazzmarr Ferguson 21, Timothy jermaine Bowers 13, Amedeo Tessitori 10, Albano Chiarastella 8, Giorgio Sgobba 5, Luca Pollone 3, Lorenzo Uglietti 2, Carl Wheatle 2, Luca Rattalino 2, Matteo Pollone 0, Andrea Danna 0.

Parziali: 26-15, 16-22, 18-14, 23-15;
Punti Quintetto: Legnano: 70, Biella: 66;
Panchina: Legnano: 13, Biella: 12;
Rimbalzi: Legnano: 35, Biella: 36;
Assist: Legnano: 18, Biella: 11;
Palle Recuperate: Legnano: 5, Biella: 6;
Palle perse: Legnano: 10, Biella: 11;
Tiri da 3: Legnano: 46%, Biella: 22%;
Tiri da 2: Legnano: 52%,Biella: 53%;
Tiri Liberi: Legnano: 86%, Biella: 67%.
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